USB Università: Come certi fiori
Gli anni che verranno - Le elezioni per il rinnovo della RSU all'Università di Trieste
Come certi fiori
(gli anni che verranno)
Le elezioni del 14, 15 e 16 aprile ‘25 per il rinnovo della RSU - Rappresentanza sindacale unitaria 2025/2028 è un momento fondamentale per il sindacalismo di base: la conferma e il rilancio del nostro modo diverso ed alternativo di essere sindacato, anche nell’Università di Trieste.
Non nascondiamoci dietro ad un dito. Non pochi pensano che il sindacato non serva (o, peggio, sia dannoso). Altri, semplicemente, sono indifferenti ad ogni esperienza. Alcuni credono non possa esserci un’alternativa e non partecipano al voto.
USB scrive (e manda al protocollo) tutto quello che dice durante le riunioni di trattativa e fa quello che dice. In una parola, la coerenza è declinata nel proprio agire quotidiano, con sacrifici significativi in termini di fatica personale, anno dopo anno (con gli anni che diventano decenni).
Dai comunicati USB - inviati a tutte\i - è possibile scaricare integralmente le nostre richieste, le nostre proposte, le nostre istanze, la documentazione correlata. Puoi anche apprendere quello che scrive l’Ateneo, quello che dicono (e, spesso, non scrivono) altri.
In una parola: hai la possibilità di seguire un’informazione precisa, puntuale, indipendente, verificando l’operato di USB.
Ad esempio, puoi conoscere perché USB non ha firmato l’accordo sulle progressioni economiche (PEO), approvato invece da chi controlla la maggioranza sindacale, e puoi approfondire il contenuto della controproposta USB.
USB non firma accordi al ribasso che ledono la dignità del personale e alimentano lo scontro fra lavoratori.
USB non si limita a dire NO ma presenta controproposte motivate e argomentate.
Anche per questo, a ben guardare, il sindacalismo di base targato USB assomiglia a certi fiori cresciuti dove meno te lo aspetteresti.
Manca l’acqua (ad esempio, alcuni accordi sindacali nazionali non ci consentono d’indire neppure un’assemblea in orario di lavoro con la scusa che non siamo maggioranza nella RSU…) ma il fiore resiste e continua a crescere.
Forti volate di vento sembrano piegarlo al punto che pare soccombere (ad esempio: leggi e accordi tolgono a USB agibilità, garanzie legali, possibilità di essere presenti come soggetto politico-sindacale) ma un anfratto lo protegge e resiste.
Il 14, 15 e 16 aprile ciascuno di noi, con il proprio voto alla lista USB, potrà far sì che il nostro sindacato continui ad essere partecipe della vita universitaria. Dipende da noi, da ognuno di noi e non da altri, non da soggetti esterni a noi.
Sappiamo che siamo tutti responsabili e coinvolti in quello che accadrà nei prossimi anni.
Da tempo è stato progressivamente ridotto il finanziamento pubblico alle Università statali, pesanti tagli colpiscono lo Stato Sociale (sanità, istruzione, ricerca di base, pensioni, assistenza…) e i salari dei lavoratori diminuiscono mettendo in difficoltà le nostre famiglie.
Nel contempo inizia una ingiustificata, folle corsa agli armamenti e all’autodistruzione.
Pertanto, avendo poco su cui decidere o progetti da proporre, anche in questa Università aspettiamoci che alcuni sventoleranno le consuete bandierine ideologiche: l’orario di lavoro, le ferie, i diritti, le condizioni di lavoro e di vita, la privatizzazione di servizi pubblici e così via.
Anche per questo la presenza di USB è necessaria, oggi più di ieri.
Alle elezioni del 14/15 e 16 aprile 2025 diamoci una chance, esprimi la tua fiducia alla lista <USB Pubblico Impiego> e ai suoi candidati, lavoratori in servizio a tempo pieno nelle strutture di seguito indicate:
Ferdinando ZEBOCHIN (servizio pensioni e welfare);
Davide BARBERA (unità di staff Multimedia);
Riccardo FATTORINI (uff. E-learning, sistemi in house e logistica);
Bruno MANTELLO (ufficio stipendi);
Sylvio MORETTI (uff. gestione sistema documentale);
Giorgio MASTROLIA (uff. acquisiti e contratti).-
Firmato: USB Pubblico Impiego – università di Trieste
FZ
Ricorda:
si vota il 14, 15 e 16 aprile ’25. Il voto non è elettronico ma vecchia maniera.
Il voto di lista sarà espresso tracciando una crocetta sul simbolo della lista già stampato nella scheda elettorale.
Si possono esprimere fino a 2 preferenze, scrivendo nome e cognome dei candidati prescelti nelle due righe presenti nella scheda elettorale.
Porta con te un documento d’identità in corso di validità!