Trieste Trasporti, USB: delude il tavolo con TPL Friuli Venezia Giulia. Invito all'azienda per un un incontro locale il 13 gennaio

Trieste -

Allo scorso tavolo tutte le organizzazioni sindacali hanno plaudito alla scelta di TPL FVG alla destinazione dei 3 milioni di euro messi a disposizione dal presidente Fedriga completamente ai lavoratori delle 4 aziende del tpl dei territori di Udine Trieste Pordenone e Gorizia.

Altresì è stato detto unitariamente che l’una tantum non risolve il contenzioso tra lavoratori e aziende territoriali: i lavoratori tra salari di ingresso e turni massacranti sono arrivati alla canna del gas!

Al tavolo è apparsa un’azienda che finge di non capire il motivo del contendere e che ribalta la responsabilità di anni di mancato ascolto delle problematiche del trasporto pubblico locale interamente sulle organizzazioni sindacali. Respinta al mittente.

Che finge di non capire che gli scioperi programmati per il prossimo 20 gennaio a Trieste e Pordenone sono frutto di questo mancato ascolto.

Che finge che l’una tantum sia il centro della discussione e che sia risolutivo del disagio serpeggiante tra le maestranze della regione.

USB da un giudizio pessimo di questo tavolo dove l’arroganza aziendale non è mancata.

L’invito che USB al tavolo ha rivolto a TPL FVG è chiaro: domani, 13 gennaio ci sarà un incontro locale in Trieste Trasporti per capire se ci siano i presupposti per intavolare una vera trattativa per un modello diverso di trasporto pubblico a livello regionale, partendo dal locale.

Domani misureremo se l’invito al consorzio regionale del TPL sia stato raccolto cioè esercitare la dovuta moral suasion sui dirigenti di Trieste Trasporti per un buon fine della trattativa.

A Trieste Trasporti ricordiamo che in ballo c’è l’eventuale sospensione dello sciopero del 20 gennaio e che questa volta lavoratori non si accontenteranno delle promesse e delle briciole!

Trieste 12.01.2023

Coordinamento Regionale TPL USB del Friuli Venezia