TRIESTE: la segreteria territoriale FIOM lascia la CGIL e aderisce a USB
Conferenza stampa a Trieste, mercoledì 7 giugno '17
I componenti dell’ex segreteria territoriale Fiom di Trieste annunceranno mercoledì 8 giugno, nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà a partire dalle ore 17.00 (c\o bar e libreria “Knulp” di via della Madonna del Mare n. 7\a), la decisione di lasciare il sindacato di Maurizio Landini e di aderire all’Unione Sindacale di Base. All’origine della decisione l’irreversibile processo regressivo in atto nella Fiom, come dimostra la firma apposta sotto il rinnovo del contratto collettivo di lavoro dei metalmeccanici.
“Incolmabile distanza di visione politica e pratica del concetto di rappresentanza e del valore della contrattazione” scrivono nel documento in allegato Sasha Colautti, Silvia Di Fonzo, Alex Vecchiet, Fabio Barbo. Inaccettabili vengono definite le imposizioni, la tracotanza e la protervia di Landini nei confronti della segreteria triestina, critica verso la firma della Fiom sul contratto. Un atto che segna la fine della contrattazione salariale, rinchiude i delegati in una “gabbia sindacale” e ne fa gli esecutori dei processi padronali.
È contro questo stato di cose che la ormai ex segreteria provinciale Fiom di Trieste ha deciso di ribellarsi, per “creare un nuovo spazio sindacale, libero e non condizionato dalla politica imperante, dai partiti e dai poteri economici antagonisti al mondo del lavoro e ai sostenitori dei diritti di cittadinanza”. Questo significa raccogliere le esigenze delle persone, “concretizzandole in pratiche contrattuali e di conflitto nei posti di lavoro e nel territorio”, con un'azione incentrata su diritti, dignità, salario e orario di lavoro. Sullo sfondo di un’azione difensiva il cui principio è che il sindacato non accetta o sottoscrive licenziamenti.
Tali azioni sono oggi praticabili, è scritto nel documento, solo “nel sindacato Usb, apprezzando la sua indipendenza e la volontà di costruire e sperimentare pratiche alternative ai sindacati di sistema”. “Un sindacato libero che difenda senza indugi la classe lavoratrice e gli sfruttati”, ampio e costruito dal basso.
A Trieste si riparte con il piede giusto e con le spalle solide. Con Usb.
Conferenza stampa: mercoledì 7 giugno, a partire dalle ore 17.00 nel bar libreria “Knulp” di via della Madonna del Mare n. 7\a - TRIESTE