Incontro con IV Commissione FVG
I Coordinatori territoriali dell’Unione Sindacale di Base - M. Pincin e W. Puglia hanno incontrato nel tardo pomeriggio di mercoledì 8 c.m. il Presidente e i Consiglieri della Regione F.V.G. che facendo parte della IV° Commissione, si occupano anche del trasporto pubblico locale.
L’ incontro era stato richiesto nei giorni scorsi dal Sindacato di Base che in tal modo si proponeva di sollecitare l’intervento dei Gruppi politici presenti nel Consiglio regionale, sulle problematiche relative alla prossima gara d’appalto, che affiderà il servizio del t.p.l. ad un unico gestore per i prossimi 15 anni.
Nel corso dell’incontro U.S.B. ha ribadito nuovamente le ragioni per cui non aveva potuto sottoscrivere il Protocollo con l’Assessorato regionale, poiché in esso non si ravvisavano le condizioni necessarie a garantire la dovuta serenità ai 1.900 lavoratori del trasposto pubblico regionale.
La richiesta d’intervento di U.S.B. è stata rafforzata dalla presentazione di un articolato documento che ha evidenziato la particolare situazione degli autoferrotranvieri regionali, che vorrebbero assolutamente evitare quanto già era accaduto con la prima fase di privatizzazione del t.p.l. nel 2001, allorquando alcune aziende provinciali - dopo aver vinto gara – si erano attivare per: cancellare tutta la contrattazione integrativa aziendale; aumentare le prestazioni lavorative; cancellare numerose giornate di riposo del personale di guida e dichiarare centinaia di esuberi nell’organico, al solo fine di aumentare gli utili di bilancio aziendali.
Nel documento consegnato al Presidente V. Boem, U.S.B. ha pure sottolineato la situazione di peculiarità regionale:
- della produttività dei lavoratori FVG che è la più alta in Italia e in Europa (più 30 % km/anno per conducente);
- della retribuzione che è la più bassa in Italia ed in Europa (meno 300 €/mese);
- degli utili delle aziende e degli stipendi dei dirigenti che hanno raggiunto dei valori spropositati, nonostante i recenti tagli economici operati sul corrispettivo da parte della Regione F.V.G. nel 2012 e nel 2013;
- delle condizioni di lavoro che sono divenute sempre più pesanti;
- delle sanzioni disciplinari sono andate solo agli operai e mai ai dirigenti aziendali (anche in presenza di condannane della Magistratura penale e pesanti violazioni sanzionate dagli Enti Istituzionali);
- del lavoro dei conducenti di autobus di linea, che è stato riconosciuto come il più stressante al mondo.
Per tutte queste ragioni U.S.B. ha esplicitamente richiesto che l’Assessorato regionale ai trasporti inserisca all’interno degli atti di gara (bando, contratto, capitolato) delle ulteriori note di rafforzamento delle clausole sociali di garanzia per i lavoratori, gli utenti e per il servizio t.p.l. in modo da:
- GARANTIRE col nuovo gestore unico, l’applicazione del contratto nazionale degli autoferrotranvieri per tutto il personale - viaggiante, manutentivo e amministrativo - incluso quello di futura assunzione;
- IMPEDIRE CHE L’AFFIDATARIO DEL SERVIZIO POSSA IMPIEGARE IL PERSONALE – VECCHIO E DI NUOVA ASSUNZIONE - IN UNA PROVINCIA DIVERSA DA QUELLA DI RESIDENZA DEL LAVORATORE;
- PREVEDERE che una parte considerevole degli stanziamenti regionali destinati al gestore unico, venga impiegata specificatamente al miglioramento delle condizioni di lavoro del personale anche attraverso: cabine di guida sicure contro le aggressioni; ausiliari al traffico per liberare i percorsi bus dalla sosta selvaggia; servizi igienici ai principali capolinea; mense aziendali; asili nido provinciali; dignitosi locali di soggiorno aziendale; finanziamento di attività ricreative; interventi d’emergenza sul manto stradale;
Il Presidente della IV Commissione – V. Boem - al termine dell’incontro si è impegnato a trasmettere la documentazione sindacale ai competenti Organismi regionali.
La notizia sul sito della Regione FVG:
www.consiglio.regione.fvg.it/pagine/comunicazione/comunicatistampa.asp