Gli eventi: uso e abuso delle strutture pubbliche comunali

Le strutture educative comunali piegate in funzione della campagna elettorale

Trieste -

RICREATORI COMUNALI E CAMPAGNA ELETTORALE:

a che gioco stiamo giocando?

 

 

In allegato pubblichiamo due comunicati sindacali sull’uso\abuso delle strutture pubbliche comunali – nel caso in esame i ricreatori comunali (bambini compresi) – in funzione della campagna elettorale a sostegno della giunta in carica.

Basti pensare all’iniziativa organizzata dal Comune per la giornata del 19 aprile ’16, con la partecipazione di una agenzia privata esterna (i “Lions”): bambini ed educatrici\educatori, tutti arruolati per far da vetrina alla assessora Grim nel tentativo di far dimenticare la riduzione degli investimenti, del personal e la perdita drammatica di utenza (in tre anni le iscrizioni ai ricreatori si sono ridotte del 62%, vale a dire circa 2.150 iscrizioni in meno).

Quanto sta accadendo nei ricreatori comunali rappresenta la punta più avanzata di un voluto, programmato, graduale smantellamento dei servizi educativi pubblici comunali che investe, con il taglio drastico delle supplenze, anche i Nidi e le Scuole dell’Infanzia, determinando il decadimento della qualità del servizio pubblico.

Tutto il frutto di scelte politiche che preparano, di fatto, il terreno per “soci” privati.

Buona lettura!