Dimissioni in toto di Gurrieri: USB Coordinamento Mare & Porti Trieste esprime grande preoccupazione

USB Coordinamento Mare & Porti esprime grande preoccupazione per i Porti di Trieste e Monfalcone, allo stato dell’arte privi di guida, sia politica che tecnica, ed in mezzo ad un guado di importanti investimenti e cantieri aperti per la trasformazione e la modernizzazione di queste aree.

Trieste -

Prendiamo atto delle dimissioni di Gurrieri sia da commissario che da candidato alla presidenza del Porto di Trieste.

Il Porto di Trieste dopo l’uscita di Zeno D’Agostino ha mantenuto la propria linea di realizzazione del progetto di modernizzazione della linea ferroviaria e dell’efficientamento degli spazi portuali attraverso la guida del Commissario Vittorio Torbianelli, già Segretario dell’Autorità Portuale.

A giugno subentra a Commissario Antonio Gurrieri che sostituisce quindi Torbianelli, che rientra nel suo ruolo di Segretario dell’Autorità Portuale.

Sempre a giugno il neo nominato Commissario Gurrieri rimuove da Segretario Torbianelli, di fatto lasciando la Portualità di Trieste e Monfalcone senza la continuità tecnica sulla modernizzazione dei nostri Porti, modernità che attinge in gran parte ai fondi stanziati dal PNRR.

A questo segue un lungo silenzio sulle attività portuali.

Silenzio squarciato prima dalle indagini della Procura della Repubblica sul Commissario in pectore e dopo neanche 10 giorni dalle dimissioni dello stesso.

L’irresponsabilità della politica di tutti i passaggi visti sino ad oggi mette a rischio la stabilità dei nostri porti, compromettendone traffici e conseguenti avviamenti di lavoratrici e lavoratori che hanno costruito la fortuna delle nostre banchine.

E mette in evidenza la superficialità sempre della politica che sulla questione porti (ma non solo su questa) ne fa un problema di poltrone invece che di sostanza.

Per USB è necessario approdare al più presto ad un tavolo istituzionale al Ministero dei Trasporti che risolva il problema delle nomine per la Portualità di Trieste e Monfalcone, ché restituisca una guida limpida e una chiara linea di conferma del porto pubblico.

Vanno date precise garanzie alle aziende pubbliche quali Adriafer, PTS e ALPT / Alto Adriatico che hanno sempre fornito continuità alle attività delle nostre banchine grazie alle maestranze altamente qualificate e resistenti alle fatiche del lavoro portuale.

p. USB Coordinamento Mare & Porti
Massimiliano Generutti