Corte di Cassazione: sì al referendum sul nucleare
Condivise le ragioni della partecipazione democratica al referendum, secondo Costituzione
In questi minuti è arrivata la decisione della Cassazione: il referendum sul nucleare si farà, insieme a quelli sull'acqua e sul legittimo impedimento.
Oggi più che mai è importante serrare le fila e schierarsi apertamente, prendere posizione, stare dalla parte dell'acqua pubblica, della legalità e del non ritorno alle centrali nucleari.
USB - unione sindacale di base è probabilmente l'unica organizzazione sindacale che, da tempo, si è schierata dalla parte dei comitati promotori dei referendum sull'acqua pubblica e sul nucleare ed oggi chiede ai lavoratori e alle loro famiglie di recarsi in massa alle urne domenica 12 e lunedì 13 giugno 2011.
Recapitiamo 4 Sì a quanti vogliono sostenere le cricche nazionali ed europee dell'atomo, alla Confindustria che vuole privatizzare anche l'acqua che beviamo. Un bel Sì anche a chi usa il potere per elevarsi al di sopra della legge.
Torniamo a partecipare delle scelte politiche-economiche che riguardano la vita dei lavoratori, delle famiglie, del nostro Paese.
Partecipare è democrazia!