Cooperative sociali in FVG: niente aumento salariale

Le cooperative si mangiano l'aumento in busta paga con la connivenza di CGIL, CISL e UIL

Trieste -

È ufficiale: l'aumento di 20 euro previsto dal nuovo contratto collettivo per le buste paga di ottobre, anche in FVG non è stato erogato nel silenzio generale.

Le centrali cooperative, con la complicità dei sindacati concertativi (Cgil, Cisl e Uil), hanno deciso di procrastinare l'erogazione dell'aumento: tra i piagnucolii delle parti si intuisce che la responsabilità di questo incidente è da attribuirsi alla "crisi" nonostante, ad esempio, Legacoop continui a crescere per fatturato e lavoratori impiegati per cui invoca, come se non bastasse, maggior flessibilità.

Intanto dovremo aspettare, a quanto ci è dato capire, gennaio 2013 per vedere questo misero incremento economico gonfiarci il portafogli. Ancora più incerta è l'erogazione degli arretrati che intanto si saranno accumulati. In tutto questo, il successivo aumento già previsto dopo la scadenza del "nuovo" contratto - che scade tra un mese - slitterà ancora.

Tradizionalmente non sguazziamo nell’oro ed anche quei 20 miseri euro rappresentano per noi un'importante fonte di sostegno.

E loro che fanno? Ce li congelano!


Di fatto, con la scusa della "crisi", si stanno erodendo i diritti dei lavoratori, a partire da quello inalienabile di uno stipendio dignitoso.

Ancora una volta ci troviamo di fronte a pochi individui che giocano al ribasso con le vite di decine di migliaia di lavoratori.

USI-AIT e USB FVG si oppongono a questa ulteriore svalutazione del nostro ruolo, del nostro lavoro e della nostra dignità…
NOI LA CRISI NON LA PAGHIAMO!

Auto-organizziamoci!