Al servizio esclusivo della Nazione

Il comportamento gravemente scorretto di alcuni porta un danno enorme a tutti noi e favorisce la politica di tagli al settore pubblico

Trieste -

Art. 98 della Costituzione:

 

I pubblici impiegati sono al servizio esclusivo della Nazione

 

 

 

            L’inchiesta che riguarda il personale impiegato in alcuni uffici della Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici del Friuli Venezia Giulia ospitati nel Palazzo Economo, deve avere come chiave di lettura l’art. 98 della nostra Costituzione. Il pubblico dipendente che – in orario di servizio – si reca a fare compere (non importa se impiegando 10 minuti o 5 ore) ovvero a intrattenere interessi privati, commette una triplice truffa:

 

·         nei confronti dei cittadini che, attraverso il pagamento delle imposte, contribuiscono al pagamento anche del suo stipendio;

·         nei confronti dell’intera comunità nazionale al cui esclusivo servizio deve lavorare, rispettando in primo luogo i suoi doveri così da poter esigere il rispetto dei suoi diritti;

·         nei confronti della parte migliore del pubblico impiego che da tali truffe subisce un danno enorme (“sono tutti uguali”, “non se ne può salvare neppure uno”, “licenziamoli tutti” e così via) perché favoriscono la politica di tagli a tutto ciò che è pubblico.

 

 

            Separata doverosamente per bene tutta quella parte di lavoratori onesti che da tale indagine emergerà al di sopra di ogni sospetto, rimane importante isolare quelle singole persone che nella pubblica amministrazione e, più in generale nel mondo del lavoro, con il loro comportamento portano enorme danno a quanti da anni si stanno sgolando per promuovere una coscienza critica nel Paese, a quanti lavorano per sviluppare un senso di consapevolezza di quanto sta accadendo nelle società, a quanti offrono un’interpretazione alternativa delle politiche antipopolari portate avanti dai diversi governi succedutisi nel nostro Paese.

            A quelli che, ancora oggi e nonostante tutto quello che accade attorno a noi, continuano a pensare perennemente ai propri interessi, diciamo apertamente: vaffanculo.