Incontro con Ass. Omero sugli effetti dei tagli al TPL

PER VALUTARE LE GLI EFFETTI DELLA RIDUZIONE DEI FINANZIAMENTI AL TRASPORTO PUBBLICO DI TRIESTE, si è svolto nel corso della mattinata, l’incontro tra i Coordinatori USB e l’Amministrazione Comunale di Trieste, rappresentata dall’Assessore alle Aziende partecipate Arch. Fabio Omero

Trieste -

PER VALUTARE LE GLI EFFETTI DELLA RIDUZIONE DEI FINANZIAMENTI AL TRASPORTO PUBBLICO DI TRIESTE, si è svolto nel corso della mattinata, l’incontro tra i Coordinatori USB e l’Amministrazione Comunale di Trieste, rappresentata dall’Assessore alle Aziende partecipate Arch. Fabio Omero, su espressa delega del Sindaco R. Cosolini, che non ha potuto essere presente all’incontro.

I Coordinatori territoriali e aziendali presenti alla riunione - W. Suban e W. Puglia - hanno espresso viva preoccupazione per il piano predisposto dalla Trieste Trasporti, che prevede la riduzione del servizio a partire dalla giornata di domenica 17 febbraio.

I Rappresentanti sindacali, hanno informato lAssessore che nella Determina della Provincia e nella documentazione aziendale, risulta evidente che i tagli previsti:

 

  • peggioreranno la qualità del servizio reso all’utenza, poiché i tagli si collocheranno anche negli orari di punta e creeranno non poco sconcerto - soprattutto nell’utenza anziana - che difficilmente apprezzerà il cambiamento: dei percorsi, degli orari e della frequenza dei mezzi pubblici;

  • i tagli peggioreranno anche la condizione di lavoro dei conducenti di linea, che si vedranno aumentare il carico di lavoro individuale e lo stress, a seguito del maggior afflusso di utenti che - prima del 17 febbraio - potevano contare su 30 conducenti in più. Ovvero: meno autobus meno linee, meno corse, bus ancora più colmi e tempi di attesa più lunghi alle fermate.

  • I tagli produrranno un esubero di personale di guida, mettendo a rischio 30 posti di lavoro.

Al fine di evitare il decadimento del servizio pubblico, i Rappresentanti di U.S.B. hanno formalmente consegnato al Rappresentante del Comune di Trieste, la petizione con la quale 2.250 cittadini chiedono all’Azionista di maggioranza di T.T. Spa, di evitare il peggioramento del trasporto pubblico, compensando il taglio dei finanziamenti regionali, con un corrispondente taglio degli utili e degli stipendi dei Dirigenti di Trieste Trasporti.

LAssessore Omero dopo aver preso buona nota di quanto espresso dai Rappresentanti dei lavoratori, si è impegnato ad informare il Sindaco di quanto è stato rappresento da U.S.B. ed ha confermato che il Comune in qualità di azionista di maggioranza ha già deciso di accogliere quanto richiesto dalla petizione: rinnovando i contratti dei lavoratori a termine e tagliando gli stipendi dei dirigenti aziendali.

A fronte della pesantissima fase congiunturale e del fatto che nel prossimo anno già si paventa un ulteriore riduzione dei finanziamenti del trasporto pubblico locale - meno 12% - U.S.B. ha sottolineato l’inadeguatezza di alcuni Dirigenti nel poter affrontare tale situazione. Per tale motivo il Coordinatore regionale di U.S.B. ha nuovamente sollecitato l’Amministrazione comunale a provvedere all’allontanamento di quei Dirigenti di T.T. Spa che - anche di recente - sono stati coinvolti in procedimenti e condanne - sia per il comportamento antisindacale - che di rilevanza penale.